Nice guy, il finto bravo ragazzo della friendzone


Nice guy: un termine per descrivere quei “bravi ragazzi” che vivono nella friendzone ma sembrano più stalker. Perché, sono davvero bravi ragazzi? Per le loro “vittime”, infatti, rappresentano un problema che genera ansia e da cui non sanno come liberarsi senza passare per bastarde senza cuore. Nella vita sentimentale di ogni donna, prima o poi, ne capita almeno uno sin dalla notte dei tempi. Ora però sono stati certificati ufficialmente e hanno ottenuto un loro “pride” grazie alla rete. Ma cos’è, esattamente un nice guy?

Hai presente l’amico (sempre single) premuroso, che prima si offre di accompagnarti al lavoro ogni giorno con la sua auto. Poi di trascinare per le scale la spesa del supermercato quando l’ascensore è rotto, poi di prestarti qualsiasi cosa ti serva perché lui ce l’ha (in realtà va a comprarla in fretta)? E nel frattempo tu, proprio perché hai capito che è cotto e non vuoi approfittarne, cerchi di accettare il minimo sindacale delle cortesie, ma se si presenta sotto casa alle 5.00 di mattina e il taxi per l’aeroporto è in ritardo, rifiutare è dura. Ecco, proprio quel tipo di amico può trasformarsi in un nice guy.

Mettiamo infatti che, dopo mesi di frequentazione in cui sei stata molto attenta a non creare il minimo equivoco, a lui venga il sospetto di non essere ricambiato. Forse perché hai commutato lo status di Facebook da single a impegnata (con un altro), o perché quando si è dichiarato gli hai risposto: «veramente, ti vedo più come un buon amico» (ovvero: lo hai relegato nella friendzone). Si ritira quindi a leccarsi le ferite? Un tempo, forse. Ora invece sono in molti a cercare asilo in uno dei tanti gruppi Facebook di compatimento reciproco, con statuto ufficioso che vale da Siracusa a Chicago e che si riassume nel concetto: “le donne dicono di sognare uomini che si prendano cura di loro, ma quando ne trovano uno lo confinano nella friendzone e preferiscono un balordo”.

Da quel palcoscenico digitale il nice guy può urlare al (suo) mondo quanto l’oggetto del suo infelice desiderio represso sia stata infame con lui e persino pubblicare gli screenshot delle vostreconversazioni in chat. Intanto tutti gli altri, in un crescendo esponenziale, ti augurano come minimo di perdere le infradito in una piscina ad alto contagio di verruche (in verità, la media degli anatemi è irripetibile). (continua a leggere Nice guy, il piagnone nella friendzone su marieclaire.it)